Visita medica di base da effettuarsi in tutti quei casi in cui un proprietario si rende conto che il suo animale presenta problemi di salute.

La visita medica comprende la valutazione delle mucose boccali e congiuntivali, l’eplorazione dei linfonodi palpabili, l’auscultazione del torace, quindi cuore e polmoni, la palpazione dell’addome, la misurazione della temperatura rettale. In base alle alterazioni riscontrate verrà instaurata la terapia più adeguata per il paziente.

E’ importante ricordare di evitare alcuni comportamenti da parte del proprietario che possano provocare danni anche seri al suo amico a quattro zampe: evitare di cambiare cibo in modo repentino (il cambio improvviso di alimentazione può provocare alterazione gastroenteriche con diarrea anche profusa, inappetenza, dolori addominali), si consiglia pertanto di farlo in modo graduale, nell’arco di 4-5 giorni, mescolando il nuovo cibo con quello usato in precedenza aumentando le quantita del nuovo e diminuendo quella del vecchio, in modo che la flora batterica intestinale si abitui al nuovo alimento.

Evitare di dare ossa, sia quelle di pollo che possono facilmente rompersi creando frammenti appuntiti che possono creare lacerazioni e perforazioni gastro-intestinali, sia le ossa di bovino o quelle della bistecca, anche se potrebbero essere “gustose” per il nostro amico, c’è il 50% di probabilità che si rompa il dente e non l’osso,  con tutti i danni conseguenti, in più l’osso è mal digerito, porta alla formazione di feci gessose  che possono anche creare un tappo fecale che il cane non riesce più ad eliminare con le feci.

In tutti i casi comunque, in cui un proprietario si rende conto che c’è qualcosa che non va al proprio animale, è sconsigliato aspettare giorni sperando che l’animale guarisca da solo, spesso sono proprio quei giorni di ritardo che possono condizionare il buon esito di un protocollo terapeutico e quindi della guarigione.